Dal tempo della volatilità, dell’incertezza, dell’ambiguità e della complessità, al tempo della verità

I cambiamenti demografici in corso, la globalizzazione dell’economia mondiale, la rapida digitalizzazione e robotizzazione della nostra società, i cambiamenti climatici, l’aspirazione mancata (per ora) a un’etica condivisa: sono questi i megatrend che mettono oggi a dura prova la nostra pace, il nostro Pianeta, e l’umanità in primis.
Se vogliamo riuscire ad affrontarli e cavalcarli per il Bene comune, oltre che per un nostro vantaggio personale, abbiamo bisogno di cercare una nuova verità, di contattare più profondi stati di coscienza, di incarnare una nuova e più profonda consapevolezza, e di produrre uno sforzo comune per lavorare insieme al perseguimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) canonizzati dalle Nazioni Unite e alla tutela dei diritti umani fondamentali.
L’economia circolare è giusta, equa e redistributiva: un’economia del dono. Tuttavia, si muove in una dimensione piatta e bidimensionale, oggi tanto necessaria quanto urgente, ma che domani non sarà sufficiente. Il principio economico della circolarità, raggiunta la sua maturità, deve evolversi in un paradigma più articolato, passando dalle due dimensioni della circolarità alle tre della sfericità.
L’Economia Sferica richiama dunque alla necessità di riaffermare la centralità dell’essere umano all’interno di ogni processo economico, rendendolo consapevole di questo suo ruolo nonché della responsabilità che ne deriva, verso un nuovo stato di coscienza che guidi ogni suo agire quotidiano.